CERTIMAC

In questo video vi accompagniamo all’interno dei laboratori prove di Certimac, Organismo di Ricerca e Certificazione specializzato in materiali, energia e sostenibilità. Facciamo tappa nel laboratorio prove meccaniche, dove osserviamo da vicino una delle prove più significative per la qualificazione dei materiali compositi fibrorinforzati (FRP): la determinazione della resistenza a trazione.

Questa prova consente di valutare le prestazioni meccaniche dei sistemi FRP, sempre più utilizzati nel settore delle costruzioni per il rinforzo strutturale e il miglioramento sismico degli edifici. Il test viene eseguito secondo le normative tecniche di riferimento e con strumentazioni avanzate, in un laboratorio autorizzato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Scoprite come si svolge la prova, quali sono i parametri misurati e perché è fondamentale per garantire affidabilità, sicurezza e durabilità nei sistemi di rinforzo strutturale.

In questo episodio del nostro viaggio all’interno dei laboratori prove di Certimac, vi portiamo nel laboratorio analisi termiche e termo-igrometriche per scoprire una prova fondamentale per la caratterizzazione dei materiali: la determinazione della temperatura di transizione vetrosa (Tg) mediante DSC – Calorimetria a Scansione Differenziale.

Questa prova consente di individuare il punto in cui un materiale polimerico passa da uno stato rigido e vetroso a uno più morbido e gommoso, una transizione cruciale per comprenderne il comportamento termico e meccanico in esercizio. La determinazione accurata della Tg è essenziale in numerosi settori, dalla chimica dei materiali all’edilizia, dall’automotive all’aerospazio.

Grazie a strumentazioni ad alta precisione e a tecnici specializzati, Certimac supporta i produttori nella qualificazione, ottimizzazione e innovazione dei materiali, offrendo dati affidabili e conformi agli standard internazionali.

Scoprite nel video come si svolge la prova DSC, perché la transizione vetrosa è un parametro chiave e come queste analisi contribuiscano allo sviluppo di materiali più performanti e sicuri.

In questa tappa entriamo nel laboratorio Prove Chimico-Fisiche per osservare una tecnica analitica di fondamentale importanza: la fluorescenza a raggi X (XRF) per l’analisi chimica qualitativa e quantitativa di materiali solidi e polveri.

Questa prova consente di identificare e quantificare gli elementi chimici presenti in un campione, con rapidità, precisione e senza distruggerne la struttura. Viene largamente utilizzata per il controllo qualità dei materiali da costruzione, per la verifica della conformità alle specifiche normative e per lo sviluppo di nuovi prodotti.

Grazie alla tecnologia XRF, Certimac è in grado di supportare imprese e produttori nella caratterizzazione della composizione chimica, nella verifica della costanza dei lotti produttivi e nella ricerca di soluzioni innovative.

Nel video vi mostriamo come si prepara il campione, come funziona lo spettrometro e perché questa tecnica rappresenta uno strumento chiave per garantire affidabilità, sicurezza e performance nei materiali impiegati in ambito industriale e civile.

In questo episodio del nostro viaggio all’interno dei laboratori prove di Certimac, vi accompagniamo nel Laboratorio Prove Ambientali e di Durabilità, dove si eseguono test fondamentali per valutare il comportamento dei materiali nel tempo e in condizioni ambientali accelerate.

Ci concentriamo in particolare sulla prova di resistenza alla carbonatazione, un test essenziale per determinare la durabilità del calcestruzzo e la sua capacità di proteggere le armature interne dalla corrosione. La carbonatazione è un processo chimico naturale, ma può compromettere la longevità delle strutture se non adeguatamente controllato.

Attraverso camere climatiche controllate e metodologie conformi agli standard europei, Certimac verifica la profondità della carbonatazione e fornisce dati tecnici utili per la progettazione di materiali più resistenti e durevoli, nonché per il monitoraggio dello stato di conservazione di infrastrutture esistenti.

Nel video vi mostriamo come si svolge il test, quali parametri vengono rilevati e perché la resistenza alla carbonatazione rappresenta un indicatore chiave nella valutazione della vita utile delle strutture in calcestruzzo.

Nel nostro viaggio all’interno dei laboratori prove di Certimac, facciamo tappa nel laboratorio analisi emissioni, sicurezza e salubrità per scoprire una prova fondamentale per la tutela della salute e della qualità dell’aria indoor: la determinazione delle emissioni di Composti Organici Volatili (VOC) da parte dei prodotti da costruzione.

Questa prova consente di valutare le emissioni di sostanze volatili potenzialmente nocive che possono essere rilasciate da materiali come vernici, adesivi, isolanti, rivestimenti e arredi in ambienti chiusi. La misurazione dei VOC è essenziale per garantire la conformità a regolamenti europei e criteri ambientali minimi (CAM), oltre che per ottenere certificazioni ambientali volontarie come EPD, LEED e BREEAM.

Nel laboratorio Certimac, i campioni vengono testati in camere climatiche controllate che simulano le condizioni reali di utilizzo. Le analisi vengono eseguite con strumentazione avanzata (GC-MS) in conformità con le principali normative europee (es. UNI EN 16516), assicurando risultati affidabili e ripetibili.

Nel video vi mostriamo le fasi principali del test, l’importanza dei VOC per la salubrità degli ambienti interni e come Certimac supporti aziende e produttori nel progettare materiali più sicuri e sostenibili per la salute delle persone.